mercoledì 13 luglio 2011

Ma allora cosa è 'sta street? Vorrei una volta per tutte provare a definirla, anche se mi rendo conto che non ci riuscirò completamente. Ma è il mio dovere di fotografo di strada e di amministratore di una community dedicata a questo genere. La maggior parte dei generi fotografici può essere definita dai soggetti ripresi. E' così per le foto di matrimonio. Così per i ritratti. Ed è ovviamente così per chi fotografa animali, piante e così via...si la fotografia naturalistica include una vasta area di soggetti ma è facilmente classificabile. La difficoltà di definire la street photography è proprio legata all'impossibilità di specificare quali sono i soggetti ripresi. Se io vi dovessi fare qualche nome di street photographer famosi i primi nomi che mi verrebbero in mente potrebbero essere Henri Cartier Bresson, Garry Winogrand, Elliott Erwitt... ma se provassi a chiedervi di definire la street photography, cosa mi rispondereste? Genericamente e molto superficialmente una prima risposta potrebbe essere che la street è sostanzialmente una fotografia candid di sconosciuti per la strada. Ma è davvero così? No, è solo in parte vero e potrebbe andar bene per iniziare a far inquadrare un pò il genere a chi ne sente parlare per la prima volta. Perchè questa definizione non riesce a descrivere completamente la street photography. Seguitemi. Scopriremo assieme che non necessariamente è una foto che si deve fare in strada per rientrare nel genere. E neanche, ci devono stare per forza le persone per parlare di fotografia di strada. Potrei fotografare un palombaro in acqua, in teoria ma facendolo in uno stile street rientrerebbe a pieno titolo nel genere. E' pertinente perciò parlare di estetica street. Cos' come un soggetto o scena possono essere rappresentate in uno stile minimalista, anche qualunque soggetto può essere ripreso secondo un'estetica street. E' molto comune inoltre parlare di momento decisivo quando si parla di street photography. E' inutile negarlo: è parte del dna del genere, ma non può essere che una sola parte e non obbligatoria in una fotografia di strada. Cogliere l'attimo è dunque importante, ma non è tutto. E non tutti i momenti decisivi sono street. Non è forse un momento decisivo il gol di un calciatore, certo che si, ma questa non è street photography. Il momento quindi non basta. Lo scatto per quanto lo possiamo programmare, vive proprio del non essere programmato. E come potremmo farlo, anche attendendo il soggetto giusto per una scena che abbiamo previsualizzato, con soggetti con ciu non ci siamo preventivamente messi d'accordo e che sono perfetti sconosciuti? Se la street photography fosse un genere musicale sarebbe jazz. O rock 'n' roll. Generi che hanno dalla loro l'improvvisazione. La street photography non è fotografia documentaria. Non credete a chi la confonde con il reportage. A questo genere è affine perchè documenta una storia, ma l'accostamento finisce lì. La street derivata dalla straight si è presto smarcata dai suoi padri per divenire genere a sè, con un'identità ben definita che ha incorporato in sè elementi del surrealismo, l'arte pop e una marcata ironia. Il fotografo di strada è come se fosse un turista perpetuo. Con gli occhi sempre vigili, sempre pronto a cogliere ciò che altri non vedono. Locchio del reportagista è diverso. Il suo lavoro vive di una fase di preparazione: va dove sa che si verificherà tale evento e di quell'evento ne offrirà il suo racconto. Lo street photographer non sa cosa gli capiterà durante la sua uscita. Certo potrebbe anche darsi un tema, chessò fotografare una città di ombre o la spontaneità femminile, ma chissà cosa riserverà davvero la giornata metropolitana? E il suo occhio è come un mirino. Non fotografa solo quando ha la macchinetta al collo, ma anche solo coi suoi occhi magari finendo col rimpiangere di non aver potuto immortalare "lo scatto del secolo"... Altro aspetto non da poco: con la street photography non si campa, salvo rare eccezioni. Chi lo fa è spinto da passione pura e non sono pochi i reportagisti che a tempo perso si dedicano a questo genere. E io ne conosco anche tra i matrimonialisti... Ti accorgi che uno è un fotografo di strada non da ciò che loro fotografano, ma perchè e da come lo fotografano. In più, loro sono come pescatori sportivi: alla costante ricerca del pesce più forte e difficile da catturare. Lo street photographer è l'esatto contrario del fotografo commerciale che aggiusta ogni dettaglio dalle luci alla disposizione degli elementi. L'idea di far posare i propri soggetti fa rabbrividire i fotografi di strada. E non parliamo loro di post produzione esasperata!!! Lo street photographer inoltre, si muove come un ninja tra la folla. Consapevole che non tutte le persone reagiscono allo stesso modo di fronte alle attenzioni di un fotografo che punta loro una fotocamera in faccia, sono pronti a prendersi la loro dose di rischio pur di portare a casa il bottino. Ed è questo che spaventa maggiormente i neofiti. Noi fotografi di strada siamo l'ospite inatteso, quello che irrompe in una piazza e scatta una foto "non se ne capisce il motivo...", specie in certe culture e contesti.

http://www.photographers.it/articolo/la-street-photography-provo-a-darne-una-definizione-873.html

airaghi stefano: La fotografia ti permette di fermare l'attimo, cog...

airaghi stefano: La fotografia ti permette di fermare l'attimo, cog...

La fotografia ti permette di fermare l'attimo, cogliere un istante, fermare il tempo. Lasciare ai posteri un ricordo della tua vita, lasciare che qualche altro veda con i tuoi occhi. (Gianni Amodio)








La fotografia ti permette di fermare l'attimo, cogliere un istante, fermare il tempo. Lasciare ai posteri un ricordo della tua vita, lasciare che qualche altro veda con i tuoi occhi. (Gianni Amodio)







La fotografia può raggiungere l'eternità 
attraverso il momento.  
 (Henri Cartier-Bresson)

La fotografia

La fotografia è l'immagine di un oggetto fissata, mediante proiezione ottica, su di un supporto (analogico o digitale) sensibile alla luce. La parola fotografia deriva da due parole greche: foto (phos) e grafia (graphis). Fotografia significa quindi letteralmente scrittura (grafia) con la luce (fotos). Disegnare con la luce. Ma la fotografia è molto di più: è arte, documento, informazione,denuncia, passione e  pensiero;  un mondo dove realtà e finzione, emozione e studio, spirito e materia si mescolano e si fondono. La fotografia è la fusione di due attimi, indissolubili e distanti tra di loro. Da una parte il soggetto ritratto, dall’altra lo stato d'animo del fotografo. Il loro incontro fa nascere una possibile visione della realtà.